Alice Liddell, viene svegliata da sua sorella, con queste parole in testa: “Ogni gioco ha le sue regole, è stabilito per forza fin dall’inizio”. Esse sono dovute ad uno strano sogno,avvenuto nel prato di casa sua sul quale stava facendo un sonnellino; dopo una breve discussione, sua sorella le propone una partita a carte e, nonostante la ragazza sembri non averne voglia, dice di sì in uno stato quasi di trance ma, appena la sorella si allontana lei si riaddormenta e nel sonno vede uno strano coniglio bianco con dei vestiti, pensando di stare sognando si gira dall’altra parte, il coniglio si trasforma così in un ragazzo e trascina di peso Alice in Heartland e le fa bere, baciandola, la “pozione di cuori”.
Così Alice è costretta a restare in questo strano posto, per tornare a casa infatti la ragazza dovrà riempire la fiala che conteneva la pozione, e per farlo deve interagire con gli abitanti di quello strano mondo, che scoprirà presto essere pieno di conflitti, infatti Heartland è diviso in tre regni, tutti in guerra tra loro: il castello della regina di cuori, la villa del cappellaio matto e il parco dei divertimenti; per questo Alice deciderà di stare nel territorio neutrale: la torre dell’orologio, ospitata da Julius Monrey, misterioso orologiaio…
Per poter tornare indietro Alice inizia così ad esplorare Heartland, facendo dapprima la conoscenza degli abitanti della villa del cappellaio, per poi visitare tutti i regni, ma tutti gli abitanti si dimostrano gentilissimi con lei: infatti gli abitanti di Heartland sono attratti da coloro che vengono da altri mondi, gli “estranei”. Inoltre ogni abitante porta con sé un arma, ed è libero di uccidere gli altri, senza nessuna conseguenza; Alice è sconvolta dal fatto che la vita non abbia alcun valore in Heartland, ma i misteri non sono finiti…
Alice in heartland
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